martedì 21 maggio 2013

Arte e storia della cartografia

Come molte sanno, allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, gli stati europei avevano formato grandi alleanze, come possiamo vedere in questa mappa:



Inutile aggiungere quanto la cartografia, sopratutto in tempi di guerra, sia fondamentale. La mia collega Chiara Colucci, nel suo blog "La guerra e le sue tecniche" ha parlato molto esaustivamente del tema della cartografia in tempo di guerra, soffermandosi anche sul loro utilizzo come strumento di indottrinamento e coinvolgimento psicologico delle masse, il quale esempio può essere:

Un chiaro manifesto anti-Giapponese in lingua olandese stampato a Londra nel 1944.

Un riferimento alla cartografia lo si può trovare anche in "Un anno sull'Altipiano". Il riferimento lo possiamo trovare a pag. 27, quando Emilio Lussu, avendo parlato con un tenente colonnello circa la strategia da seguire, decide di tornare dal suo reggimento:

"La conversazione mi era interessante, ma la notte si avvicinava ed io non volevo rifare il cammino al buio. Avevo aperto una carta topografica e mi sforzavo di orientarla.
[...]
Poi, abbandonando l'osservatorio e con tono canzonatorio:
- Non si affidi alle carte. Altrimenti non ritroverà più il suo reggimento. Creda a me che sono un vecchio ufficiale di carriera. Ho fatto tutta la campagna d'Africa. Ad Adua abbiamo perduto, perchè avevamo qualche carta. Perciò siamo andati a finire ad ovest invece di andare ad est.Qualcosa come se si attaccasse Venezia invece di Verona. Le carte, in montagna, sono intelligibili solo per quelli che conoscono la regione, per esservi nati o vissuti. Ma quelli che conoscono già il terreno non hanno bisogno di carte."

Alla fine Lussu si perse davvero... 

Ma cos'è una mappa?
Secondo Merriam:
"A map is a graphic representation or scale model of spatial concepts. It is a means for conveying geographic information. Maps are a universal medium for communication, easily understood and appreciated by most people, regardless of language or culture. Incorporated in a map is the understanding that it is a "snapshot" of an idea, a single picture, a selection of concepts from a constantly changing database of geographic information"E ancora.."Old maps provide much information about what was known in times past, as well as the philosophy and cultural basis of the map, which were often much different from modern cartography. Maps are one means by which scientists distribute their ideas and pass them on to future generations"(Merriam, D.F. 1996. Kansas 19th century geologic maps. Kansas Academy of Science, Transactions 99:95-114. )


La cartografia è l'arte e la scienza di disegnare mappe. La più antica a memoria d'uomo risale al 2300 a.C. Il concetto di Terra sferica era già ben conosciuto dai filosofi Greci al tempo di Aristotele. La cartografia greca e romana ha conosciuto il suo punto più alto con "Clauduis Ptolemaeus" (Ptolemy, circa 85-165 d.C.). La sua "mappa del Mondo" comprende il la parte di globo conosciuta sino ad allora, che va dai 60°N ai 30°S di latitudine.


Scrisse anche un'opera monumentale, "Geographike hyphygesis", ossia guida alla geografia.

Da allora il concetto di mappa non si è evoluto molto, ma la precisione di queste ultime senza dubbio. Adesso possiamo contare su GPS e immagini del globo prese dai satelliti, ma è molto interessante informarsi di più sulla storia della cartografia.




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